Il sistema di fissaggio a cunei WASHER-LOCK® fornisce un’elevata sicurezza contro le vibrazioni nelle applicazioni bullonate più esigenti.
Le rondelle di fissaggio a cunei WASHER-LOCK® garantiscono la massima affidabilità anche in situazioni estreme di forti vibrazioni e carichi dinamici. Avvitando il bullone, la dentatura radiale esterna delle rondelle di fissaggio a cunei WASHER-LOCK® fa presa, ancorandosi alle rispettive superfici di accoppiamento. Se il sistema di fissaggio è sottoposto a stress dinamico, il movimento può avvenire solamente tra le superfici interne della rondella, il risultato è un aumento del precarico.
- Sistema certificato per il fissaggio dei bulloni, sia ad alti sia a bassi livelli di precarico;
- Particolarmente indicato in presenza di carichi dinamici, anche con l’utilizzo di lubrificanti;
- Può essere riutilizzato senza la perdita di funzionalità o qualità;
- Semplice da montare e smontare (le rondelle di fissaggio a cunei sono fornite in coppie già pre-assemblate);
- Utilizzabile anche con bulloni ad alto grado di resistenza 8.0, 10.9 e 12.9 e rispettivi dadi;
- Disponibile in acciaio o acciaio inossidabile, a fascia stretta o larga. Altri materiali, quali Inconel e SMO, sono disponibili su richiesta;
- Disponibili da M3 a M42 e da ¼”; dimensioni personalizzate su richiesta;
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Principio di funzionamento
1. Differenza di durezza: HWASHER > HMateriale
La durezza della superficie delle rondelle di fissaggio a cunei WASHER -LOCK® è superiore a quella della viteria ad alto grado di resistenza (8.8, 10.9, 12.9). Acciaio (temprato in profondità) 485 ±25 HV0.3, rivestito con lamelle di zinco. Acciaio inossidabile (superficie indurita) > 520 HV0.05.
2. Differenza di angoli: α > β
L’angolo dei cunei (α) tra le due rondelle di fissaggio WASHER -LOCK® è maggiore rispetto al passo (β) del filetto del bullone. Questa differenza significa che l’espansione tra le rondelle di fissaggio a cunei WASHER -LOCK® è maggiore rispetto al possibile movimento longitudinale del bullone lungo la filettatura.
3. Differenza di attrito: μa > μi
Le superfici a cunei hanno un coefficiente di attrito (μi) notevolmente più basso delle superfici dentellate esterne delle rondelle (μa). Qualsiasi tentativo di rotazione dovuta a stress dinamico causa un movimento soltanto tra le due superfici a cunei delle rondelle.
4. Differenza di precarico: Fdyn > Fstat
L’espansione tra le rondelle di fissaggio WASHER -LOCK® dovuta al tentativo di rotazione porta a un aumento nella forza di serraggio. Questo porta a un aumento del precarico nella giunzione, rispetto a quando si trova in fase statica, e quindi fa sì che il bullone diventi auto-bloccante.
Modelli disponibili
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