La produzione di trasformatori ad alta potenza è fatta di processi delicati e richiede precisione in tutte le fasi di realizzazione, una volta installati infatti essi dovranno sopportare condizioni di lavoro critiche e cicli di vita molto lunghi.
Settore: Costruzione Trasformatori
Dimensioni Azienda: Grande
Attrezzature Coinvolte: Avvitatore Dinamometrico Elettrico
Il corpo trasformatore e i lamierini: due punti critici
I grossi trasformatori ad alta potenza sono macchine statiche che però generano, come è facile immaginare, vibrazioni costanti.I bulloni, in questo caso degli M12 - M18, utilizzati in questo tipo di trasformatori sono quindi dei punti molto delicati da tenere in considerazione durante la fase progettuale. (Da tabella richiedono coppie di 100 - 200 N.m per gli M12 e di 300 - 500 N.m per gli M18).
L' azienda di cui parliamo oggi si è improvvisamente trovata davanti a questo problema, nello specifico le vibrazioni dei trasformatori provocavano frequentemente l’allentamento dei bulloni utilizzati per chiudere i coperchi dei trasformatori e per bloccare i pacchi di lamierini. Il costruttore inizialmente aveva optato per degli avvitatori tradizionali e controllava poi il serraggio con chiave dinamometrica, cosa che sicuramente risolveva in parte il problema dello svitamento accidentale dovuto alle vibrazioni.
Il controllo qualità era il problema, gli avvitatori dinamometrici la soluzione
Su alcune commesse tuttavia il cliente finale richiedeva sempre più spesso (cosa che succede in moltissimi settori) un controllo qualità delle coppie di serraggio più accurato ritenendo il lavoro degli avvitatori a battere portasse in situazioni non riscontrabili di extra-coppia.
La decisione dell' aziende è stata quella di equipaggiarsi con due avvitatori elettrici, nello specifico l' avvitatore dinamometrico elettrico DEM03 con coppia minima di 40 N.m e coppia massima di 300 N.m e l' avvitatore dinamometrico elettrico DEM08 con coppia minima di 100 N.m e coppia massima di 800 N.m così da coprire tutto il range richiesto.
Questo tipo di strumentazione permette di avere un riscontro visivo della coppia di serraggio applicata e quindi anche i clienti più esigenti possono essere soddisfatti.
Il braccio di reazione utilizzato
Dopo aver inizialmente provato le attrezzature proposte è stato riscontrato che in certi punti il braccio di reazione standard non era sufficientemente lungo per appoggiarsi ad un punto fisso, è stato quindi necessario prevedere anche un braccio di reazione più lungo.
Inoltre il cliente ha voluto l’anello in acciaio a saldare per potersi creare autonomamente un braccio di reazione su bisogno.
In molte applicazioni è sufficente l' utilizzo del braccio di reazione standard, tuttavia ci potrebbero essere casi in cui si rendono necessarie delle modifiche, nulla di grave, l' importante però è che il cliente (come è stato fatto in questo caso) provi la strumentazione prima dell' acquisto e verifichi specifiche e spazi.